CANTO DI FILATRICI
numero 35
Cori cuntenti mi pozzu chiamari,
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Cuore contento mi posso chiamare, e ora che ho avuto questa stoffa di lino. C’è mia moglie che sa filare, ed ogni sei mesi il suo fuso è pieno. Risparmiatrice come lei non si può trovare, risparmia l’acqua e si beve il vino. Quattro cent’anni possa vivere e l’ultimo giorno domani mattino. |
Mi Dorico (oggi chiamato frigio e precisamente Mi minore)
Il cantore di questa canzone è felice di vivere e si definisce cuore contento, perchè ha una bella moglie che è risparmiatrice, sa usare il fuso e quindi confezionare indumenti di lana e di lino; che possa vivere quattrocento anni, per lui va bene così.
L'intera partitura per pianoforte e con accordi per la chitarra fa parte del libro "LE CANZONI DEL «CORPUS DI MUSICHE POPOLARI SICILIANE» di ALBERTO FAVARA (partiture, accompagnamento musicale e testi in siciliano ed italiano di Nicolò La Perna.
Il libro in pdf ha un costo di € 7,00 e può essere ordinato scrivendo email a Nicolò La Perna Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell: 3393269071
Il libro in pdf contiene le partirure, i testi in siciliano ed italiano ed una descrizione storico-musicale delle seguenti canzoni
e contiene inoltre un saggio sulle modalità musicali