NOTO EZIO

 





A LEGGIU

CANTU PI TIA

CANZUNA D'AMURI

CATAVIDDOTA

PUPI

ROSA (dedicata a Rosa Balistreri cantata in un concerto a Licata)

ROSA (dedicata a Rosa Balistreri cantata al 13° Memoria Rosa Balistreri)

SICILIA

SUGNU LIBERU

TUTTI ALL'OPERA DI LI PUPI




Già da bambino, grazie ad un regalo di nonno Nino, un organino Bontempi, inizia a scoprire pian piano un nuovo mondo, un’arte straordinaria, l’arte dei suoni. In quinta elementare un giovane maestro (Enzo Mulè) gli fa capire che non serve seguire la massa e il conformismo e che è possibile provare ad essere se stessi e dare libero sfogo alle tendenze creative. Da autodidatta, all’inizio, comincia a suonare con gruppi locali, facendo da “mascotte” per la differenza considerevole di età al cospetto degli altri componenti. Nel contempo intraprende lo studio del solfeggio e del pianoforte con il Maestro G. La Rosa di Sciacca e continua lo studio per circa 3 anni. Basi musicali e nozioni che si riveleranno utilissime ed importanti per il proseguo dell’attività futura. Musica prima di tutto, ma anche teatro, radio, manifestazioni ed eventi culturali, sono gli interessi e le passioni che lostimolano e formano. Un grande maestro è stato il compianto Vito Marciante, musicista, poeta, sindacalista, politico, un grande uomo con mille interessi. Nel 1980 con Vito fonda il gruppo folk “i Cataviddotta”, musicando diverse poesie di Vito e suonando in diverse piazze della Sicilia.Una esperienza fondamentale. Gli occhi di Vito, la sua passione per le cose che amava, la scoperta della possibilità di comporre musiche e testi originali, tramite lui la conoscenza personale di Rosa Balistreri, Ciccio Busacca, Ignazio Buttitta, Alfio Antico, e tanti altri che si rileveranno punti di riferimento culturali costanti negli anni. Repertorio musicale che di tanto in tanto propone live con il chitarrista Jean Mike Primo anche lui nel gruppo originario. Con Vito condivide per 2 anni una esperienza radiofonica, conducendo da Radio Triocola 90 “Popov”. Una trasmissione a cadenza settimanale di di 2 ore, attualità, approfondimento, denuncia, ironia e grande musica. Gli autori preferiti da Vito, la musica popolare siciliana e partenopea, i cantautori italiani, il rock progressivo degli anni 70. Generi e stili che Ezio Noto approfondirà con lo studio e con l’ascolto e che segneranno anche la sua produzione musicale futura.

tratto da: http://circoblu.wordpress.com/ezio-noto/